L’idea è quella di testare questo servizio in sei discoteche italiane per capire se è sostenibile e quanto verrebbe utilizzato.
Il nuovo protocollo di intesa fortemente voluto da Matteo Salvini è una vera e propria manna dal cielo per le famiglie. Le mamme ed i papà di tutto il mondo, infatti, saranno meno preoccupati per i loro figli sapendo che, se necessario, un taxi potrebbe riportare gratuitamente a casa i ragazzi ubriachi, impossibilitati a guidare.
La proposta del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti va nella direzione di limitare gli incidenti dovuti all’alcool ed è già stata approvata dalle associazioni che rappresentano i locali notturni. Nel prossimo periodo, il protocollo di intesa verrà sperimentato in sei discoteche italiane per capire se è sostenibile e per comprendere in quanti lo utilizzeranno.
I locali in cui si farà la prova
Saranno sei, per l’appunto, le discoteche che includeranno il servizio di taxi gratuiti per chi ha bevuto troppo: la Mascara All Music di Mantova, il Muretto di Jesolo, il Praja di Gallipoli, la Baia Imperiale di Gabicce, la Naki Beach di Salice Terma e La Capannina di Castiglione della Pescaia.
Potrà salire sui taxi chi, uscito dalla discoteca, si sottoporrà all’alcol test e risulterà positivo. In quel caso, verrà riaccompagnato a casa il guidatore e le persone che sarebbero dovute tornare in macchina con lui. A pagare saranno gli stessi locali interessati. La sperimentazione inizierà questo mese e continuerà anche a settembre: dopodichè sarà il momento dei bilanci.